Titolo: La rosa bianca
Trama: Due ragazzi facenti parte di un’organizzazione antifascista vengono scoperti dopo aver portato dei volantini propagandisti in università. Il resto del racconto è il viaggio verso un’epilogo segnato in partenza, è la storia dell’interrogatorio che, tra rigidità della legge e umanità dettata dalla coscienza, un ex-sarto (ora detective) porta avanti per incriminare la ragazza (e i suoi complici).
Voto: 8/10. Nonostante duri 2 ore, i dialoghi tra i due personaggi pricipali prendono a tal punto che non ci si rende conto del tempo che passa. Le parole dette sono così forti che una riflessione a fine film sembra quasi dovuta. Consigliato.